— Wooden Houses x Atelier Poem
Un elogio al bosco sacro (lucus*) della mitologia
La timidezza delle chiome rappresenta una porzione di bosco in cui le chiome degli alberi non si toccano e compongono un mosaico visibile sia dall’alto che dal basso.
La figura emblematica di riferimento per questo boschetto è il pino, la specie per eccellenza del paesaggio romano.
*Il Lucus per gli antichi romani era un piccolo boschetto creato e abitato da una divinità.
Il progetto sviluppato da Atelier Poem nasce da una duplice riflessione sul contesto di Villa Medici a Roma e sul concetto del Festival des cabanes, all’interno dei quali si inserisce. Il bosco viene identificato come il principale elemento di connessione tra le due realtà.
Da un lato è una componente essenziale del paesaggio alpino e delle baite. Dall’altro, si riflette nel desiderio di rimboschimento avviato da Villa Medici nei giardini in memoria del loro status storico.
Festival des cabanes
di Villa Medici 2023
Il Festival des cabanes (Festival delle capanne) è un festival di architettura che prende vita annualmente sulle Alpi francesi, presso le Source du Lac d’Annecy.
L’obiettivo del Festival è interrogarci sul nostro rapporto con la natura: il modo in cui noi troviamo posto e ci stabiliamo in essa, il nostro rapporto col paesaggio, la legittimità della nostra presenza.
Dal 2022, Villa Medici – sede dell’Accademia di Francia a Roma – ospita nei propri giardini rinascimentali alcune delle installazioni selezionate per il Festival.
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Il progetto di Atelier Poem è stato selezionato per l’edizione 2023, in programma dal 24.5 al 1.10.
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Wooden Houses è stata scelta da Alice Cecchini e Roman Joliy, fondatori dello studio di architettura, per realizzare l’installazione.
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Alice e Roman sono due giovani architetti di Sant’Angelo in Vado, con i quali è stato un vero piacere collaborare!
L’intera opera è in armonia con i giardini quadrati attraverso una geometria semplice e armoniosa basata sul rapporto aureo.
La sua permeabilità è data dalla giustapposizione di quindici moduli identici che ne facilitano la realizzazione.
Pur essendo molto vicini, i moduli lasciano uno spazio tra di loro, creando incantevoli vuoti in cui la luce entra delicatamente.
In collaborazione con:
DRAC AUVERGNE-RHÔNE-ALPES
LA SOIERIE LE FESTIVAL DES CABANES DES SOURCES DU LAC D’ANNECY
CONSEIL DEPARTEMENTAL HAUTE SAVOIE
ACADÉMIE DE FRANCE À ROME – VILLA MÉDICIS
La scelta
del legno
L’installazione è realizzata in legno d’abete.
Ogni modulo ha un rivestimento esterno compatto in legno chiaro, mentre l’interno è più scuro e di colore rosso, con una finitura porosa che rimanda ai rami.
Oltre alle sue caratteristiche uniche che lo identificano quale materiale naturale, rinnovabile e sostenibile, al legno dobbiamo riconoscere anche un’ulteriore caratteristica estetica che lo rende il materiale perfetto per donare una personalità unica ad ogni abitazione (o, in questo caso, installazione!).
- Marcato CE, cioè conforme alle normative vigenti che regolano la fabbricazione e l’immissione in commercio del prodotto nella Comunità Europea.
- Certificato PEFC, cioè proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile e regolarmente controllate nel rispetto del principio di conservazione dell’habitat per piante e animali.